I due studi di impatto ambientale relativi al confronto tra prodotti riutilizzabili e prodotti monouso impiegati, rispettivamente, nei comparti turistico/alberghiero e sanitario del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini, sono stati realizzati dall’Istituto di Ricerche Ambiente Italia nell’ambito di un progetto commissionato dall’EBLI, con la collaborazione di alcune aziende operanti nei settori della sanificazione industriale, del tessile e dei camici chirurgici. In particolare, per il comparto del turismo, il confronto è stato effettuato tra un tovagliato riutilizzabile in tessuto e un tovagliato in carta monouso. Per il comparto della sanità, il confronto si è svolto tra camici ospedalieri per sala operatoria riutilizzabili e monouso. Gli studi sono stati condotti utilizzando la metodologia del Life Cycle Assessment (LCA, valutazione del ciclo di vita) che analizza, secondo le norme ISO 14040:2006 e 14044:2006, la prestazione ambientale nell’intero ciclo di vita del prodotto. La prestazione ambientale è stata descritta e quantificata attraverso alcune categorie d’impatto, tra cui quelle relative al consumo di risorse materiali ed energetiche, alla produzione di rifiuti, al contributo all’effetto serra, all’acidificazione, all’eutrofizzazione, all’assottigliamento della fascia di ozono e alla formazione di smog fotochimico. Sono state considerate tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto: dall’acquisizione delle materie prime, alla produzione dei semilavorati e prodotti finiti, ai trasporti e alla distribuzione, all’utilizzo (il lavaggio industriale per iprodotti riutilizzabili) e allo smaltimento a fine vita. Le conclusioni hanno evidenziato profili a minore impatto ambientale per i prodotti riutilizzabili ed indicato i miglioramenti implementabili al ciclo di vita degli stessi.
LYFE CYCLE ASSESSMENT TRA PRODOTTI TESSILI E PRODOTTI MONOUSO